LUXOR E LA VALLE DEI RE - CODICE ISPIRAZIONE DI VIAGGIO: DP4EGA4395
La città di Luxor è situata in Egitto, circa 700 km a sud del Cairo e conta circa 500.000 abitanti. Sorge sulla riva destra del grande fiume Nilo che divide in due il suo territorio.
Il suo passato ricco di storia la rende a livello archeologico una delle città più importanti di tutto l’Egitto e del mondo intero. Nel passato la città ebbe diversi nomi: gli antichi egizi la chiamavano Uast (“scettro”), i greci la denominarono Tebe, per la somiglianza all'omonima, mentre più recentemente gli arabi le diedero il nome di Luxor (“Palazzo dalle mille porte”).
La città attuale sorge sulle rovine dell’antica Tebe, che fu capitale d'Egitto (dopo Menfi e prima di Alessandria) per circa 1500 anni, durante le ere del Medio e Nuovo Regno. Proprio durante questi periodi storici, vennero costruiti nella zona i più importanti templi e necropoli del Paese.
Considerata un vero e proprio museo a cielo aperto, Luxor può essere sostanzialmente suddivisa in due parti:
- orientale (riva est del fiume) dove sorgono gli straordinari Tempio di Luxor e, 1 km a nord, il Tempio di Amon
- occidentale (riva ovest) con i Colossi di Memnon, la Valle delle Regine, il Tempio Funerario di Hatshepsut e la Valle dei Re.
La vasta area del sito archeologico di Tebe è stata inserita nell’elenco del Patrimonio Mondiale dell’umanità Unesco nel 1979.
Il Tempio di Luxor è un imponente complesso templare dedicato alla divinità Amun-Ra. Venne costruito durante il Nuovo regno da vari faraoni, iniziando nel XIV secolo a.C. con Amenhotep III e in seguito con Tutankhamon, Haremhab e Ramses II che apportarono modifiche e ampliamenti con nuove aree, statue e colonne. Fu successivamente restaurato anche da Alessandro Magno e Tiberio. Il complesso è caratterizzato dalla presenza di un incredibile colonnato monumentale, da una statua di Ramses II e da splendide incisioni sulle pareti. Presenta anche l’antico viale delle Sfingi, lungo in origine lungo circa 2 km, che lo collegava al Tempio di Karnak.
Il grande Tempio di Amon è situato nel villaggio di Karnak. Accoglie i visitatori all’ingresso con sfingi dalla testa d’ariete, mentre all’interno troviamo il Tempio di Ramses III, di piccole dimensioni ma di enorme valore storico. Anche qui sono presenti numerosissime incisioni perfettamente conservate.
I Colossi Di Memnon sono due gigantesche statue risalenti al 1350 a.C. che sembra rappresentino il faraone Amenhotep III seduto, Queste enormi statue pesano oltre 300 tonnellate e sono alte più di 18 metri. Si trovavano all’ingresso del tempio del faraone, di cui oggi a causa dei terremoti non rimane più nulla.
La Valle delle Regine è un importante necropoli e sito archeologico scoperto dall’egittologo italiano Schiapparelli nel 1901. Ospita oltre 60 sepolture di regine, consorti e altre donne nobili del Nuovo Regno. Nelle tombe meglio conservate è possibile osservare interni con ricche ed eleganti decorazioni, come quello della regina Nefertari, appartenuta alla XIX dinastia e moglie di Ramses II.
Il Tempio di Hatshepsut, conosciuto anche come “Djeser-Djeseru”, è considerato tra gli incomparabili monumenti dell’antico Egitto, con la sua struttura ispirò la costruzione di numerosi altri edifici. Questo tempio funerario è dedicato a Hatshepsut, moglie di Tuthmosi II, una delle cinque regine divenute faraoni nella millenaria storia egizia insieme a Nitokerty, Sobeknefru, Tawosret e Cleopatra VII. Di queste solo Hatshepsut ebbe un regno lungo e prospero.
La Valle dei Re è sicuramente una delle necropoli più conosciute al mondo. Al suo interno conserva le tombe appartenenti ai sovrani al potere durante il Nuovo Regno. Il sito gode di uno scenario molto suggestivo ed è circondato da un alone di leggende nate dalle storie legate alle scoperte delle varie sepolture. Qui troviamo le tombe dalla XVIII dinastia, epoca in cui sostituì la Necropoli di Giza, di fatto per permettere alle nuove sepolture di celare i tesori, anziché mostrarli come per le Piramidi. Il primo faraone a essere sepolto nella Valle dei Re fu Thutmose I e ad oggi sono state ritrovate ben 62 tombe di cui la più famosa è senza dubbio quella di Tutankhamon, scoperta nel 1922. Degne di nota le tombe di Thutmose III, Ramses VI, Ramses IX, Siptah e Ramses IV.
Ma le attrazioni di Luxor non finiscono qui, se avete tempo a disposizione vi consigliamo di includere nel vostro programma di visite anche questi siti: Ramesseum, Tempio di Seti I, Museo di Luxor, Museo della Mummificazione, Tombe dei Nobili e, nei pressi di Luxor, il villaggio di Deir Al Medinah dove si trovano le dimore ben conservate degli artigiani al servizio di re e regine.
Come avete letto e grazie alla sua ricca storia, le cose da fare e vedere a Luxor sono davvero tante, sia raggiungendola in aereo, sia optando per la navigazione sul Nilo. Infatti la città è il punto di partenza ideale per una crociera sul fiume, il che rende possibile raggiungere altri importanti siti archeologici come Edfu, Kom Ombo, Assuan e Abu Simbel, osservando un panorama unico in totale comodità, avvolti da una magia senza tempo nell’antica terra dei Faraoni.
Contattaci per dettagli, preventivi e prenotazioni del tuo viaggio in Egitto.